REGIONE/PROVINCIA: Lombardia/Milano
PROFESSIONE: Educatrice
Non c’è una comprensione del nostro lavoro, che è sull’educativa, sul crescere con l’utenza cercando di puntare sulle abilità del ragazzo e della ragazza con cui lavoriamo.
Questa mancanza di riconoscimento non ci tutela.
Estratti dalla testimonianza
La nostra situazione contrattuale, abbiamo una paga molto bassa, non arriva nemmeno a 9 euro, lavoriamo sulle ore dirette e non abbiamo ore indirette.
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Non abbiamo neanche la possibilità di essere pagate d’estate, nel senso che quando la scuola chiude noi siamo a casa e non siamo pagate.
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Non c’è una comprensione del nostro lavoro, che è sull’educativa, sul crescere con l’utenza cercando di puntare sulle abilità del ragazzo e della ragazza con cui lavoriamo.
Questa mancanza di riconoscimento non ci tutela.
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La richiesta degli educatori è semplicemente che gli vengano riconosciute le ore stanziate per l’anno, perché i fondi ci sono e sono stati già stanziati.